Quanto costa ristrutturare ed arredare un bar?
Aprire un bar è un’idea di molte persone, un’idea che se ben congegnata e studiata può portare ad un buon profitto. La prima cosa da tenere in considerazione è il budget; se non potete permettervi di acquistare un locale ex novo, o se avete adocchiato un’offerta interessante, potete sempre pensare di ristrutturare un bar e ripartire da zero.
Ma quali sono i costi per la ristrutturazione del bar? E dopo averlo sistemato, quanto costa arredarlo?
Stabilirlo non è facile, bisogna tenere in considerazione diversi fattori come il luogo in cui si trova il bar, la posizione in città, la grandezza, lo stato in cui si trova e le modifiche che intendete implementare. Inoltre bisognerà acquistare tutti gli arredi necessari per utilizzare il locale. Ad ogni modo per avere un’idea sui prezzi di tutto ciò che occorre (arredamento, attrezzature, ecc.) potete navigare sugli store di aziende specializzate come la nota azienda Arredamenti Stramenga (sito web https://www.arredamentistramenga.it/arredamento-contract.html ) ed approfondire l’aspetto economico relativo all’acquisto delle attrezzature necessarie.
Ristrutturare un bar comporta alcuni adempimenti necessari, e bisognerà effettuare la revisione dell’impianto elettrico, di quello del gas e di quello idraulico; se non ci sono bagni, bisognerà costruirli o ristrutturarli; se i locali non sono in buone condizioni, può essere necessario sanificare alcune zone, e se volete modificare la struttura interna dovete anche procedere a delle opere murarie.
Il costo di ristrutturazione, come abbiamo detto, dipende da tutti questi fattori e anche da molti altri, come la città dove vivete, quanti lavori intendete effettuare… ad ogni modo, se dovessimo impostare un prezzo medio per la ristrutturazione, si attesterebbe in media in una forbice fra i 300 ed i 500 euro al metro quadrato. Ovviamente ci sono tantissimi aspetti che possono portare a costi superiori o inferiori, è sempre bene chiedere un preventivo estremamente dettagliato per avere un’idea dei costi, e non fermarsi al primo preventivo.
In alcuni casi è possibile accedere a delle agevolazioni fiscali se si ristruttura un bar o un locale, come detrazione sulle spese, eco-bonus e via dicendo: informatevi in modo da sapere se avete diritto ad accedervi.
Quanto costa arredare un locale?
I costi dell’arredo di un bar o un locale ristrutturato variano notevolmente a seconda delle attrezzature che si richiedono.
Se avete intenzione di aprire una pasticceria, ad esempio, dovrete avere delle vetrine a temperatura controllata, che costano sui 2-3mila euro a metro lineare in media.
I laboratori a norma secondo le ASL, necessari per poter effettuare le attività di pasticceria, possono costare molto ma sono necessari, come anche i costi da sostenere per l’acquisto di impastatrici, planetarie, forni ad hoc per i prodotti.
I banconi bar, che sono sicuramente fra i prodotti necessari per l’arredo di un locale, si aggira sui 5mila euro al metro quadro. Ovviamente dipende dai materiali, quelli più resistenti nel tempo ed esteticamente pregiati possono anche essere molto più costosi. Le vetrine refrigerate dei bar possono costare da 2mila a 20mila euro, ci sono davvero tante differenze in merito ai materiali, alla complessità ed alla grandezza. Il costo medio per arredare un bar moderno completo, e con materiali buoni, va dai 600 agli 800 euro al metro quadro, con punte di 1200 euro se si vogliono arredi di altissima qualità che durino nel tempo.
Arredare un bar in stile moderno può essere leggermente più costoso che non ricorrere ad arredi classici e magari di seconda mano, ma in compenso vi troverete con un locale altamente personalizzato, ben rifinito, soprattutto idoneo ad accogliere la clientela proprio come volete voi. In sostanza l’arredo è a tutti gli effetti un investimento, un biglietto da visita, e può farvi guadagnare veramente molti clienti.