Le epoche “di moda” nel mondo dell’arredamento antico
Il mercato dell’antiquariato con la crisi finanziaria del 2007 ha subito una grossa crisi, tuttavia ci sono epoche e pezzi di antiquariato che resistono a tutto anche alle crisi economiche più profonde. Facendo delle ricerche su internet, informandosi dagli antiquari esperti – www.antichitafiorillo.it -, abbonandosi ai database più importanti del settore – come NTQ, ARTPRICE, ARTNET – si può capire quali siano le epoche tuttora di moda per poi comprare arredamento antico online.
Senza dubbio gli stili che hanno più risentito della crisi sono, paradossalmente, quelli più antichi. Sebbene si possa ipotizzare che un pezzo sopravvissuto a secoli e secoli di storia valga di più di uno più recente, purtroppo non è più così. Il grande divario tra materiali usati, stato di conservazione e rarità dei pezzi più antichi – ‘400/’500 – e gli arredamenti contemporanei/moderni rende i primi poco idonei ad essere inseriti agevolmente nelle case attuali. Gli arredatori o i privati amanti dell’antiquariato, attualmente tendono a prediligere mobilia della seconda metà del Settecento, di tipo neoclassico o stile Impero, o direttamente i gli arredi della prima parte del Novecento. In questi casi comprare arredamento antico online è anche più facile poiché la quantità di oggetti giunta fino a noi è maggiore, il fattore rarità è quasi abolito, e solitamente sono anche giunti in stato di conservazione ottimale.
Tra le tipologie di arredi che restano in vetta alle “classifiche” mondiali senza dubbio ci sono i mobili in stile Luigi XIV, di fine Seicento inizio Settecento, che si rifanno agli arredi di Le Brun della Reggia di Versailles. I più famosi sono senza dubbio le poltroncine e i divanetti imbottiti, sfarzosi e sontuosi. Questi complementi d’arredo sono naturalmente tipici di regge, palazzi importanti, ma non è impossibile adattarli anche alle moderne abitazioni, giocando proprio sui contrasti cromatici e lineari. La ricercatezza, gli ori, gli ornamenti degli arredi tipici dell’epoca del Re Sole sono un must intramontabile e universalmente riconosciuto: simbolo di sfarzo e eleganza assoluti. Non solo arredi da zona giorno, ma anche camini in marmo e armadi pregiati provengono da quell’epoca: il più famoso e costoso è stato venduto a quasi 5 milioni di dollari a un’asta di Christie’s a New York, fu realizzato da André-Charles Boulle uno dei migliori ebanisti francesi dell’epoca.
Di seguito a quello del Re Sole, continua ad avere molta importanza l’antiquariato di epoca Luigi XIV, in particolar modo per l’argenteria e le porcellane, riconoscibile dal precedente perché meno sfarzoso e con più decori floreali. Infine, sul finire della monarchia si è imposto lo stile Luigi XVI, il più rigoroso, meno ornamentale, ma anch’esso tuttora molto ricercato.
Chi è interessato a comprare arredamento antico online può rivolgere la sua attenzione al settore dei tappeti antichi e preziosi, il più costoso fu battuto per 33,7 milioni di dollari ed era un persiano risalente alla prima metà del 1600. Spostandosi ancora un po’ verso Oriente, i collezionisti o i semplici amanti dell’antiquariato, troveranno il modo di soddisfare le proprie esigenze acquistando arredamenti, ceramiche e gioielli antichi cinesi.
Questo perché i maggiori acquirenti attuali sono proprio provenienti dalla Cina e probabilmente c’è il desiderio di riscattare e valorizzare il proprio passato e le proprie tradizioni millenarie. Difatti, a discapito di altri oggetti di arredamento europei, ad esempio, le ceramiche delle antiche dinastie cinesi sono quasi introvabili, hanno un valore inestimabile benché provenienti da un’epoca remota, quasi mille anni fa.
Ricapitolando, la moda dell’arredamento d’antiquariato tende a privilegiare oggetti relativamente recenti – ultimi 3 secoli – facendo eccezione per gli arredi francesi pre-monarchia e le millenarie antichità orientali, cinesi in particolar modo. Questi sono gli stili intramontabili, su cui dovrebbe puntare chi desidera comprare arredamento antico online.