La scelta delle placche elettriche: ecco come farla

I nostri interruttori e le prese di corrente, in casa, ufficio e via dicendo sono mascherate da delle placche elettriche, che nascondono gli interruttori e che ne tutelano sicurezza ed integrità.

Le placche elettriche consistono quindi in quelle mascherine che tutti noi abbiamo in casa, le piccole cornici, di diverso colore e dimensione, che racchiudono gli interruttori ed i dispositivi che usiamo per l’impianto elettrico.

Le placche elettriche possono essere di forma e colore diverso e servono per garantire una buona visibilità ed una facile riconoscibilità agli interruttori. Anche se sono piccoli, hanno un certo valore estetico e la scelta delle placche elettriche di conseguenza non dovrebbe essere trascurata, quindi bisogna scegliere fra una vasta gamma di placchette copri nterruttore di design che permettono di personalizzare anche questa parte della casa.

Non esiste un solo tipo di copri interruttore, diversamente da quello che si potrebbe pensare. Ne esistono infatti di diversi modelli, che possono avere materiali, forme, colori differenti: e bisogna tenerne conto per una scelta più accurata, perché possono avere anche stili e finiture abbastanza diverse.

Vediamo quindi quali sono le tipologie di placche elettriche, e come scegliere il modello migliore per le proprie esigenze.

Scelta delle placche elettriche: tipologie

La tipologia di placche elettriche dipende anche dalla grandezza degli interruttori: possono infatti avere forme e dimensioni diverse, ad esempio molte placche elettriche si adattano a standard universali, ma ci sono anche modelli su misura. Nella scelta delle placche elettriche si possono tenere presenti elementi come

  • lo stile della casa;
  • la grandezza degli interruttori
  • lo spessore (installazione a filo muro o meno).

Questi elementi possono condizionare di conseguenza lo stile, la praticità delle placche elettriche e degli interruttori per la casa o per l’ufficio. Ma vediamo anche la scelta dei materiali stilistici: se anche voi siete abituati a pensare che le placche elettriche siano prodotti abbastanza noiosi dovrete ricredervi perché ci sono modelli di diverse texture, colori, forme diverse e di conseguenza permettono di personalizzare questi dettagli per la vostra casa o per il vostro ufficio.

Materiali delle placche elettriche: ecco una carrellata dei più diffusi

Non esistono solo placche elettriche basilari come spesso siamo abituati a vedere, ma di materiali molto diversi.

In particolare, le placche elettriche possono essere di diversi materiali plastici come i tecnopolimeri che possono avere davvero tanti stili e tante finiture differenti.

Ad esempio, le placche elettriche possono avere una finitura liscia, lucida, satinata o può essere trattata in modo particolare o può imitare legno o pelle, nel caso di dettagli luxury (oggi come oggi sempre più diffusi per chi vuole una casa impeccabile sotto ogni punto di vista).

Sono assai moderne, e più costose, le placche elettriche in vetro che sono molto fragili e devono essere trattate ed adeguate con molta cura. Se amate avere delle finiture uniche e particolari, potete optare per delle placche elettriche in metallo, legno, inox, alluminio o ottone che si possono sposare al meglio con lo stile della casa o dell’ufficio.

Se volete una soluzione allegra, potete optare per le placche elettriche colorate, che sono perfette anche per le stanze dei bimbi. Una soluzione comoda da trovare sono le placche elettriche illuminate: in questo modo non è possibile sbagliarsi sulla posizione degli interruttori. Inoltre quelle illuminate sono pensate soprattutto per i bambini che non intendono dormire con la luce spenta: ci sono anche modelli che, sotto questo punto di vista, hanno bordi fluorescenti visibili anche al buio.

Ovviamente vale la pena specificare che ci sono anche placche elettriche di lusso, ad esempio modelli placcati oro, cristalli, argento o pietre e via dicendo.