Come arredare un Balcone in Città se vivi a Torino (o in qualsiasi altra grande città)

Quando si vive in città come Torino spesso non si dispone di ampi spazi aperti, e con la bella stagione rendere il nostro balcone uno spazio abitabile, potrebbe aggiungere alla nostra casa un nuovo ambiente funzionale e confortevole  da vivere soprattutto nelle calde serate estive.

Anche se le dimensioni del terrazzo sono ridotte ci sono svariate soluzioni per progettare e organizzare ogni tipo di spazio. Inoltre sul mercato esistono diversi stili di arredamento che riescono ad esaudire ogni tipo di richiesta e gusto estetico.

Innanzitutto si deve scegliere il tipo di spazio che vogliamo creare. Un terrazzo aperto senza nessun tipo di copertura è sicuramente indicato per spazi di piccole dimensioni dal  momento che una struttura aggiuntiva non farebbe altro che ridurre ancora di più lo spazio abitabile.

Se si dispone invece di un terrazzo più ampio si potrà optare per una struttura semichiusa ad esempio con  una copertura in legno, ma ne esistono anche di altri materiali, per creare zone d’ombra, altrimenti si potrà optare per un parasole o per l’utilizzo di tendaggi.

Girando alla ricerca di spunti interessanti ci siamo imbattuti in questo negozio che vende arredamento a Torino dal quale abbiamo raccolto un po’ di stili da cui prendere ispirazione:

– Shabby chic: questo stile prende ispirazione dall’arredamento delle case di campagna inglesi. Il termine racchiude le due anime di questo stile: shabby sta ad indicare uno stile vissuto, logoro e con il termine chic, tutto il fascino di uno stile senza tempo.

I mobili sembrano presi dalle soffitte della nonna, con linee sofisticate e vernici usurate. Il materiale è rigorosamente il legno. I colori che definiscono questo stile comprendono tutte le sfumature del bianco, del beige e del tortora ma sempre in versione tenue quasi sfumata.

Per l’illuminazione lanterne sospese e luci diffuse per incorniciare l’ambiente.

Cuscini e tessuti completano questo arredamento, le nuance vanno scelte in linea con quelle dei mobili, meglio optare per tessuti quale il lino e la canapa impreziositi da dettagli all’uncinetto, anche qui l’off white la fa da padrone.

– Design moderno: il rigore e il gusto minimal definiscono questo stile.

I pezzi che compongono questo tipo di arredamento sono ridotti all’essenziale, le linee sono geometriche e pulite. I colori da scegliere per i tessuti, così come per le strutture dei mobili, si rifanno alla palette dei toni neutri (chiari e scuri) mantenendo quindi un certo senso di rigore; per quanto riguarda invece i meteriali, questo stile è sicuramente più versatile: potrete infatti trovare mobili con strutture lignee o metalliche.

Il tavolo così come le sedute sono rigorosamente bassi. Per l’illuminazione meglio optare per lampade importanti (ne esistono in tantissimi materiali) e che partano da terra.

– Retrò: per gli eterni romantici lo stile retrò è quello da scegliere. Arredamento in ferro battuto con linee tondeggianti e armoniose e con toni che vanno dal classico grigio al bianco.

I tessuti da utilizzare puntano alle nuance pastello e prediligono micro stampe floreali. Lampade a muro illuminano l’ambiente.

– Boho: chi sceglie questo stile vuole sicuramente ricrearsi un piccolo angolo di tranquillità. I pezzi che si possono scegliere per comporre questo arredamento sono molteplici. Per il tavolino meglio sceglierne una tipoligia bassa così da poterlo accostare con cuscini e pouf da usare come sedute e a contrasto un’amaca o una seduta sospesa.