Come disporre il letto: 3 soluzioni d’arredo

Il letto è chiaramente il protagonista indiscusso di ogni camera, che d’altro canto da esso prende il nome, pertanto, nel momento in cui ci si accinge ad arredare un ambiente di questo tipo la prima cosa da fare è stabilire il tipo ed il modello di letto che si desidera e dove collocarlo, il resto degli elementi necessari, a partire dall’armadio e proseguendo con comodini, cassettiere e quant’altro si desideri, andranno poi pensati di conseguenza, in rapporto ad esso.

Vediamo dunque di capire quali sono le soluzioni d’arredo più comuni e funzionali per una camera da letto matrimoniale, tenendo conto che è impossibile generalizzare perché molto dipende non solo dai metri quadri di cui si dispone, ma anche dalla conformazione della nostra stanza e dal tipo, dal numero e dalla collocazione delle aperture esistenti, quali porte, finestre e portefinestre.

Soluzione 1: la scelta ottimale per camere standard

La soluzione più usuale, per una camera da 14 mq circa (che è la misura minima per una stanza matrimoniale, nonché la più usuale, specie nelle nuove abitazioni) è quella che vede il letto appoggiato con la testata ad una parete, l’armadio situato frontalmente ad esso e la porta di ingresso alla stanza opposta alle finestre, o alla finestra, presenti, posizionate una alla destra ed una alla sinistra del letto. Non sempre però questo è possibile; quando ci troviamo a dover arredare una camera in cui la porta di ingresso si trova su una delle due pareti perpendicolari a quella su cui si affacciano le aperture verso l’esterno l’armadio andrà posizionato a lato del letto o d’angolo.

Soluzione 2: ideale per spazi ridotti

A volte capita di doler mettere un letto a due piazze in una stanza che di fatto non ha le dimensioni tali per essere considerata matrimoniale, o di dover arredare un monolocale, dove zona giorno e zona notte coesistono all’interno del medesimo ambiente e dove peraltro lo spazio non abbonda. In questi casi la soluzione più semplice e meno dispendiosa è quella di attrezzare di fatto un’unica parete, dove il letto verrà centrato sulla stessa parete su cui si sviluppa un’armadiatura a ponte.

Soluzione 3: più fantasia per chi ha molto spazio

I più fortunati, che possono disporre di camere particolarmente ampie, hanno la facoltà di scegliere se optare per una soluzione di tipo più tradizionale o piuttosto per qualcosa di più particolare ed eccentrico. Un’opzione di gran moda e di grande impatto scenico è quella di posizionare a centro stanza un bel letto rotondo. Un’altra soluzione meno frequente, ma comunque percorribile solo a patto di avere parecchi metri quadri a propria disposizione sono quelle che vedono il letto collocato di traverso, in un angolo, con la porzione triangolare retrostante che va però attrezzata a dovere.

Altri consigli utili riguardo al letto

Per chi si affida alle teorie del Feng Shui, l’orientamento del letto riveste un ruolo fondamentale per garantirsi un sonno ristoratore: questo infatti dovrebbe essere sempre posizionato in modo da avere la testa rivolta verso il nord, ammesso anche l’est, ma assolutamente banditi sud ed ovest!

Detto ciò per garantirsi un riposo ottimale, al di là di dove si è deciso di collocare il letto e di come orientarlo, ricordatevi che un ruolo di prim’ordine riveste la scelta del materasso più consono, da scegliere in base alle proprie abitudini, alla corporatura degli occupanti, ma anche a seconda di ciò che si preferisce e di eventuali problematiche di ordine fisico. Le opzioni in tal senso sono innumerevoli: esistono materassi ortopedici, a molle, in lattice, in memory foam, ma persino ad acqua o combinati, non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta!