Come arredare una cameretta per bambini, alcuni utili consigli
Nella progettazione degli spazi di casa, che sia essa di nuovo acquisto oppure un immobile da ristrutturare e rimodernare, chiunque abbia dei figli o stia pensando di averne deve dedicare una particolare attenzione a come arredare la cameretta per bambini.
Non è infatti sufficiente curare solo l’aspetto dei colori, che è comunque preferibile siano sempre delicati con tonalità pastello ma in linea con la loro spensieratezza: le scelte cromatiche sono di certo parte integrante di una cameretta e scegliere bellissime composizioni da catalogo è un momento emozionante per tutti i genitori, ma non è sufficiente farsi trascinare dall’entusiasmo e dall’estetica!
La sicurezza della cameretta per i bambini
Devono essere presi in considerazione in primo luogo gli aspetti legati alla sicurezza, e poi quelli della migliore funzionalità, soprattutto quando si ha la necessità di ottimizzare gli spazi.
Vedremo insieme in maniera razionale e schematica come comporre un’ambientazione su misura analizzando queste caratteristiche e calibrandole sulle esigenze dei più piccoli ma anche di quelle dei figli un po’ più cresciuti.
La sicurezza degli arredi
Quello della sicurezza della cameretta per i bambini è un tema spinoso e da non sottovalutare mai, soprattutto per i più piccoli. Va prestata la massima attenzione all’assenza di pericolosi spigoli vivi, che possono essere resi innocui ed inoffensivi dalle apposite protezioni e coperture disponibili in commercio, ma si tratta solo di un primo passo.
È infatti sempre indicato fissare saldamente al muro mobili o mensole per evitare pericolosi ribaltamenti, e per finire c’è un aspetto a volte sottovalutato, quello della qualità della ferramenta di sostegno per ante e cassetti: l’ideale è orientarsi su composizioni che, privilegiando la robustezza, montano sistemi di sicurezza con chiusura rallentata.
La sicurezza dei materiali
Passiamo ad un ulteriore fattore indispensabile affinché i genitori possano dormire sonni tranquilli, quello legato ai materiali impiegati nella realizzazione dei mobili e ai trattamenti ai quali è stato sottoposto ciascun elemento. Spesso la vera qualità è quella “non a vista”, magari perché celata dai pannelli di rivestimento che possono nascondere un legno di minore o maggiore pregio.
A questo proposito è di certo interessante il nostro approfondimento su vantaggi e svantaggi degli arredamenti in legno, che ricomprende alcuni chiarimenti sulle proprietà di questo materiale.
L’estetica non deve ingannare, dunque è meglio indagare a fondo sulla composizione prima di procedere all’acquisto. Anche se il legno è per natura un materiale atossico, può essere lavorato con colle o resine ed essere sottoposto a trattamenti come quelli antitarlo che ne aumentano la durata. Tutto ciò, unito ai pannelli o alle vernici con i quali vengono ricoperti i pannelli, può influire sulla salubrità dell’ambiente. Basti pensare alle emissioni di formaldeide, generalmente classificate sotto la voce dei composti organici volatili VOC, che devono essere preferibilmente prossime allo zero per certificare un prodotto a norma e di qualità. Proprio su questo argomento il sito del Ministero della Salute ha predisposto un documento di sintesi che elenca le misure per ridurre le esposizione.
Discorso simile vale per le vernici, per le quali il nostro spassionato consiglio è di ricercare sempre idropitture e vernici a base di acqua: un consiglio che vale soprattutto per la tinteggiatura delle pareti.
Robustezza equivale a sicurezza
Viene da sé che un mobile per la cameretta dei ragazzi, sottoposto come giusto che sia a forti sollecitazioni, deve anche essere molto robusto. Studiate con cura consultando anche le schede tecniche i diversi moduli per comprendere se saranno in grado di resistere alla loro vivacità. Attenzione anche a letti a castello e soppalchi, dei quali ci occuperemo in un successivo paragrafo per definire meglio la funzionalità degli arredi. Queste soluzioni per quanto siano davvero utili hanno bisogno di opportune barriere protettive e di sicurezza, pensando in prima battuta all’incolumità dei bambini.
La funzionalità della cameretta per bambini
Nella cameretta per bambini e ragazzi è possibile trovare anche un ideale equilibrio tra l’estetica e la funzionalità. Ciò diventa un obbligo nel caso i metri quadrati a disposizione siano pochi e si debbano fare precise scelte indirizzandosi su arredi maggiormente funzionali e salvaspazio.
Privilegiare le funzioni rispetto all’estetica
Alla funzionalità va dedicato un capitolo a parte: la cameretta è per sua natura un ambiente multifunzione nel quale i ragazzi dormono, studiano, giocano. È lo spazio dove cresceranno e, al pari della scuola, anche lì impareranno a confrontarsi con le loro responsabilità ed i loro compiti. In più, diversamente dagli arredi predisposti per altri ambienti di casa, la cameretta non è quasi mai un progetto fatto e compiuto perché deve crescere ed evolversi attorno ai tuoi bambini col cambiamento dell’età attraverso eventuali integrazioni.
Se ai più piccoli è sufficiente un’area giochi e uno spazio dove riporli, quando raggiungono l’età scolare gli servirà un’area studio con scrivania e molto altro, e quando si avvicineranno all’adolescenza cercheranno maggiori spazi per il relax ma anche per la privacy oltre ad armadi più capienti.
Le più affermate aziende del settore propongono mobili adatti a cambiare con loro ed a subire adeguamenti con moduli predisposti, senza tralasciare che l’arrivo di un fratellino o di una sorellina in famiglia potrebbe ulteriormente ingarbugliare le cose.
Le soluzioni salvaspazio
Se questa fantomatica cameretta è una stanza di pochi metri quadrati non perderti d’animo perché le soluzioni salvaspazio vengono in tuo soccorso.
La più elementare che ti segnaliamo è il letto contenitore, perché consente di sfruttare ogni centimetro di spazio sottostante il materasso per riporvi oggetti ingombranti ma di uso non quotidiano: basti pensare alle coperte invernali o agli altri abiti del cambio di stagione.
Più evolute nel loro concept sono le camerette a ponte, molto diffuse perché assicurano un eccellente riscontro progettuale integrando il letto nella stessa parete che ospita l’armadio e lasciando libero il resto della stanza. Se non c’è bisogno di un secondo letto, sotto quello principale tornano sempre utili degli ampi e capienti cassettoni.
Un’alternativa che fa di necessità virtù e stravolge la fisionomia della cameretta sviluppandola in verticale è la cameretta a soppalco. In basso c’è l’area studio con scrivania e tutto il necessario per lo studio, mentre il letto è posizionato immediatamente al di sopra, raggiungibile tramite una pratica e sicura scala a gradoni (tra l’altro, ciascuno di essi può essere trasformato in un contenitore, recuperando così altro spazio vitale).
Per i ragazzi questa soluzione è sempre fonte di curiosità e molto intrigante perché gli regala ancor di più il senso di un confortevole ed accogliente nido nel quale rifugiarsi salendo la scala, mentre il resto dell’ambiente resta sgombro per tutte le sue attività di gioco.