Box doccia: come scegliere quello giusto

Ultimamente la realizzazione del box doccia nelle ristrutturazioni dei bagni moderni, permette di recuperare spazio, di ridurre i consumi di acqua e anche di ottimizzare i tempi nell’igiene personale. Di recente è possibile scegliere tra numerose offerte di box doccia in commercio ed in questo articolo valuteremo i materiali più usati e i vantaggi nell’istallazioni di alcune particolari tipologie.

Materiali per il box doccia

Diversi sono i materiali di cui si compone un box doccia, anche in ragione della parte alla quale ci si riferisce. Il telaio, che ha la funzione di conferire stabilità e di ospitare le pareti, è generalmente realizzato in metallo: acciaio (chiaramente antiossidante, vista la presenza di acqua) o alluminio. Le lastre o pareti che costituiscono il box doccia possono invece essere realizzati in diversi materiali, ma vediamo nello specifico le caratteristiche e i vantaggi di quelli più utilizzati.

  • L’acrilicodeve avere uno spessore di circa 3 mm e generalmente viene decorato con piccoli disegni geometrici che danno un aspetto opaco o semitrasparente. Questo è un materiale economico e resistente, adatto alle scelte più tradizionali;
  • Il cristallo temperatopuò essere trasparente, serigrafato, satinato o stampato. Il suo spessore è molto variabile, dai 3 mm ai 6 mm. Questo materiale è piuttosto costoso a causa del suo forte impatto estetico e anche perché è solitamente considerato un materiale molto pregiato, resistente e sofisticato. Il cristallo infatti è più sicuro dell’acrilico in quanto in caso di rottura si divide in minuscoli frammenti non taglienti.
  • PVC e plexiglasssono generalmente trasparenti e flessibili poiché si tratta di elementi derivati dalla plastica. Questi infatti si adattano a qualsiasi ambiente e con la lavorazione giusta possono dare un effetto sia opaco che trasparente.

Tipologie dei box doccia

Esistono diverse tipologie di box doccia, sia per quanto riguarda la modalità di apertura sia per il tipo di installazione. Rispetto alle aperture esistono infatti box doccia a soffietto, box doccia a porte battenti e box doccia con apertura scorrevole. Ma vediamo nello specifico le caratteristiche dei diversi modelli:

  • Il Box doccia a soffiettorealizzati in PVC (plastica dura), sono l’ideale per chi ha bisogno di un prodotto pratico da utilizzare, assai resistente, poco ingombrante e soprattutto economico, trattandosi di un materiale eco-compatibile, rigenerabile, ed immune da muffa e calcare;
  • Il box doccia con porte scorrevoli è molto frequente nei bagni piccoli, dato che le porte non ingombrano esternamente in apertura e non gocciolano verso l’esterno, e in genere offrono maggiore ermeticità, anche se è più difficile da pulire, meno gradevoli esteticamente, e con uno spazio di apertura ridotto;
  • Il box doccia con porta battenteinvece è più semplice da pulire anche se produce ingombro esternamente;
  • Il box doccia a scomparsa, è un tipo di box doccia da muro costituito da 3 lati, con pannelli in metacrilato e struttura in alluminio completamente a scomparsa, che può essere montata senza guide e piatto, ideale dunque per disabili o per bagni molto stretti e dalle dimensioni molto ridotte.